Inghilterra: contagi in discesa senza restrizioni o ricatti ai lavoratori non vaccinati

Fermi tutti! Mentre in Europa si assiste all’arrivo della "quarta ondata",  in Inghilterra ormai da due settimane i contagi Covid sono in calo costante. Questo dopo che a metà ottobre i nuovi casi erano arrivati a 50 mila al giorno.

Eppure, senza la reintroduzione  di "misure restrittive", divieti assurdi, terrorismo psicologico quotidiano su giornali e telegiornali o ricatti ai lavoratori non vaccinati, a Londra la "quarta ondata" sembra già bella che passata.

La "diga" contro il virus è dovuta in buona parte dal fatto che il livello dei contagi nei mesi scorsi si è tenuto ad un livello piuttosto alto: come riportato dal corriere, il professor Francois Balloux dello University College London ha spiegato alla Bbc che "nel Regno Unito la proporzione della popolazione che ha sviluppato anticorpi grazie alla vaccinazione, all’infezione o a entrambe è molto alta, dunque essenzialmente più persone sono protette".

E a proposito delle vaccinazioni, in Inghilterra la percentuale di popolazione vaccinata è inferiore a quella italiana... eppure...

A Londra da luglio sono state abolite tutte le residue limitazioni alle libertà personali e la popolazione ha rapidamente abbracciato il ritorno alla normalità. E’ forse anche per questo che Boris è restio a tirare di nuovo il freno: in Gran Bretagna non ci sono mai stati particolari controlli e il rispetto dei divieti in passato è sempre stato affidato alla responsabilità personale, mentre adesso, con un’opinione pubblica che ha sostanzialmente archiviato la pandemia, potrebbe risultare difficile innestare la marcia indietro.


Posta un commento

Nuova Vecchia