Matteo Bassetti non ci ha girato intorno e ospite di Tiziana Panella a Tagadà ha detto: “Le attività ludiche e ricreative andrebbero vietate ai non vaccinati”. L’infettivologo genovese ha parlato di “obbligo indiretto”, spiegando: “Alcune attività andrebbero ristrette unicamente ai vaccinati”.
La situazione epidemiologica in Italia per ora è sotto controllo, ma non bisogna abbassare minimamente la guarda. Su questo argomento è intervenuto anche Matteo Bassetti durante una sua intervista a Tagadà. L’infettivologo ha dichiarato: "Alcune attività andrebbero ristrette unicamente ai vaccinati. Penso alle attività ludiche e ricreative come bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi, attività sportive. Questo diventerebbe una sorta di obbligo vaccinale indiretto: tu che non ti vaccini continui a fare una vita normale tra lavoro, farmacia, supermercato, mezzi pubblici, ma alcune attività non le puoi più fare".
"Obbligo vaccinale indiretto"
Matteo Bassetti ha poi concluso: "Se lei pensa al Green Pass, questo ha reso di più quando è stato messo per andare al ristorante anziché a lavoro. Abbiamo assistito a una moltiplicazione delle vaccinazioni nei mesi di luglio e agosto, meno a settembre, mentre a ottobre tutto si è fermato".