"Non siamo fascisti, siamo lavoratori. Giù le mani dal lavoro. No Green pass. Libertà!"
Un fiume di gente, almeno 15.000 stando ai numeri diramati dalla Questura, per protestare contro il Green Pass. Cori contro Draghi, Speranza, il Governo, i virologi, Burioni, Bassetti e pure contro il presidente della Regione Fedriga.
Tante le persone “comuni”, lavoratori, famiglie con bambini, giovani e anziani con cani al seguito, più di qualcuno con fiori bianchi in mano come segno di pace, oltre che portuali, tassisti, ferrovieri e rappresentanti di altre aziende del triestino.
La manifestazione si è svolta in maniera totalmente pacifica, senza alcun genere di violenza, eccetto un breve momento di tensione quando una parte dei manifestanti si è trovata faccia a faccia con agenti e carabinieri in tenuta antisommossa schierati davanti alla Prefettura.