E alla fine la vicequestore della polizia Nunzia Alessandra Schilirò, nota per le sue posizioni contro il Green Pass, è stata punita con la sospensione. Il provvedimento di sospensione le è stato notificato oggi e sarà attivo da domani.
«Qualcuno non vedeva l’ora di dare la notizia... Dato che la fonte non sono io, vi è un’imprecisione. Sarò sospesa da domani, non da oggi. Da oggi ho revocato la mia iscrizione al sindacato Cosap e, a giorni, conoscerete tutte le motivazioni...», ha scritto su Facebook la stessa Schilirò.
Poco prima su Facebook, commentando gli scontri di Roma di sabato, aveva scritto: «Come cittadina e come sindacalista, chiedo l’immediata punizione dei poliziotti che hanno picchiato i manifestanti senza alcuna provocazione». «L’ho scritto molte volte. La violenza è inammissibile da qualsiasi parte provenga – aveva spiegato – All’inizio, per buona fede, sono stata ingannata, ma poi ho visto alcuni filmati dove si evince un riprovevole comportamento di alcuni poliziotti. È buffo come io sia perseguitata e quasi arsa sul rogo per aver manifestato pubblicamente e libera dal servizio il mio pensiero e, invece, passa sotto silenzio chi picchia un cittadino. Come mai nessun giornale o televisione mainstream ha trasmesso quelle scene? Viva la libertà!».