La famiglia di Mattia Brugnerotto si è affidata a un avvocato, che è il sindaco di Asiago, e chiede chiarezza. L’Usl: «Non ci sono ragioni per affermare un nesso causale»

Morto il giorno dopo il vaccino. Avrebbe compiuto 32 anni il prossimo 13 agosto Mattia Brugnerotto, piazzaiolo di Asiago. Una morte al momento inspiegabile, sulla quale ora la famiglia, che si è affidata a un legale, pretende chiarezza. «Voglio assolutamente sapere che cosa è davvero successo a mio figlio» le parole di mamma Terry, disperata per la perdita del suo unico figlio. E’ stata proprio lei, nella tarda mattinata di sabato, a trovare «Meci» come era conosciuto dagli amici, senza vita nel suo letto. Non si era svegliato come al solito e rischiava di fare tardi al lavoro. Così la mamma è andata nella sua camera e ha fatto la tragica scoperta. All’arrivo dell’ambulanza del Suem 118 il medico ha solo potuto constatarne il decesso. Da che cosa è stato dettato sarà solo l’autopsia a stabilirlo. Un esame questo, già disposto dall’azienda sanitaria, a cui parteciperà anche un consulente nominato dalla famiglia, che si è affidata all’avvocato Roberto Rigoni Stern, che è anche sindaco di Asiago.
Fonte: corrieredelveneto.corriere.it