Finora non si è mai presentata in aula. La società di famiglia avrebbe emesso fatture false e note di credito fasulle verso una società di volantinaggio
"Quando Provenzano non ci voleva pagare presentava note di credito di fornitori che lamentavano disservizi", tra queste note di credito ce n'era anche una di Eventi 6 di Laura Bovoli, madre di Matteo Renzi, coinvolta ora nel processo di Cuneo per bancarotta e fatture false. In aula è stato sentito uno dei testimoni chiave, Giorgio Fossati, l'imprenditore che ha fatto fallire la società cuneese Direkta srl di Mirko Provenzano. E che ha raccontato come nel corso della causa civile contro la Direkta, si sia accorto che le note di credito erano strumentali alla richieste di penali per disservizi quando "nessuno - ha detto - dei disservizi si era mai lamentato".
La madre dell'ex premier Matteo Renzi è accusata di concorso nella bancarotta per i rapporti che la società di famiglia, la Eventi 6 di Rignano sull'Arno, intratteneva con la Direkta srl, fallita nel 2014. Ma il processo che è entrato nel vivo e che dovrebbe concludersi a giugno ne è una costola, visto che Provenzano (titolare della società cuneese) ha patteggiato insieme alla sua ex compagna, Nadia Conterno. Fino a ora la signora Bovoli non ha mai partecipato alle udienze del processo, iniziato nel giugno 2019.
Fonte: Repubblica.it
Articolo completo: Repubblica.it